MESSA ALLA PROVA - Lavoro di Pubblica Utilità

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La messa alla prova è un procedimento penale speciale, che permette a un imputato di ottenere la sospensione del processo e l'estinzione del reato, in cambio di un periodo di prova che include attività di lavoro di pubblica utilità, risarcimento del danno e altre condotte riparatorie. ​

 

E' ammessa per reati puniti con la sola pena pecuniaria o con la reclusione non superiore a quattro anni, per specifici delitti indicati dall'art. 550, comma 2, del codice di procedura penale (c.p.p.).; l'imputato deve rispettare un programma di trattamento concordato con l'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) 

 

E' generalmente esclusa per chi è condannato per un reato ostativo. 

 

Per maggiori informazioni: Ministero della Giustizia

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Messa alla Prova presso Anffas Subiaco Ets:

grazie alla convenzione con i Tribunali di Tivoli e di Frosinone, la nostra Associazione può accogliere gli imputati che abbiano chiesto e ottenuto dal Giudice, la sospensione del processo  con messa alla prova e svolgimento di lavoro di pubblica utilità.

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Anffas Subiaco Ets si riserva la possibilità di concedere o meno il nulla osta all'accoglimento dell'imputato; al tal proposito, sarà determinante un primo colloquio conoscitivo condotto dalla nostra equipe.​​​

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la richiesta di svolgimento del lavoro di pubblica utilità per messa alla prova, può essere inoltrata alla nostra pec:

amministrazione@pec.anffas-subiaco.it